Mozart in "Noi tre"

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    (Comunicato stampa)

    Terzo appuntamento della Rassegna "Wolfango De' Serenissimi Mozartini", realizzata tra le città di Padova e Venezia per celebrare il 250.mo anniversario della nascita del genio musicale austriaco.Ospite d'eccezione di questa iniziativa organizzata di concerto con "Impara l'arte" sarà il regista bolognese Pupi Avati, che a Mozart ha dedicato nel 1984 il film "Noi tre".
    In questa delicatissima e splendida pellicola Pupi Avati rievoca il soggiorno di Mozart a Bologna durante il suo primo viaggio in Italia (dicembre 1769 - marzo 1771), ospite nella tenuta di campagna del Conte Gian Luca Pallavicini, immaginando una giocosa liaison erotica tra il musicista adolescente e i coetanei Giuseppe Pallavicini, figlio del conte, e Antonia, una vicina di casa: intanto sullo sfondo della fiction scorre la vera storia del tirocinio compiuto da Mozart con padre Martini per accedere al prestigioso titolo di Accademico filarmonico.

    Avati descrive con queste parole il suo film: «Mi è capitato una volta molti anni fa di realizzare un film su una stagione di Mozart a Bologna. Mozart ha trascorso l'estate del 1770 nella Villa Pallavicini, vicino a casa mia, preparando un esame per l'Accademia Filarmonica, con padre Martini, per potere arrivare alla Scala e poter poi comporre le opere. Ha trascorso quest'estate nella campagna emiliana: finalmente tre mesi di normalità nella vita di un genio, bambino (ancora quattordicenne) che veniva da Roma, dove aveva ricevuto lo Speron d'Oro dal Papa, ma che era già considerato un grandissimo talento, condannato quindi tutte le sere a dimostrare di essere un genio, sempre immerso quindi continuamente nella diversità, nell'altrove. Finalmente per tre mesi la pace di una campagna emiliana, di una famiglia normale, all'interno di un contesto normale... ho raccontato questi tre mesi. Ma raccontando questi tre mesi non mi sono permesso mai neanche per un attimo di sfiorare il momento in cui Mozart compone perché come in questo caso, la creatività ha qualcosa di sacrale, che non ha doppio, che non può essere replicata....».
    (Dall'intervento di Pupi Avati al convegno su ''Vita prenatale e sviluppo della personalità", svoltosi alla Sapienza di Roma dal 3 al 5 aprile 2002.)

    Il professor Paolo Cattelan, presidente degli Amici della Musica di Venezia, ha insegnato Storia della Musica nei Conservatori di Pesaro, di Adria e di Padova e nelle Università di Pavia, di Venezia e di Urbino. Da diversi anni progetta e cura prestigiosi cicli di concerti, convegni, rassegne e incontri di studio. Ha, inoltre, scritto studi e saggi d'indagine storica, filologica ed ermeneutica sulla musica e il teatro musicale dei secoli XVIII-XX e in particolare sulle composizioni di Mozart, Gluck, Rossini, Verdi, Malipiero. Tra i numerosi libri di Cattelan citiamo il recente Mozart. Un mese a Venezia (Marsilio, 2000), che è stato spunto per la realizzazione del primo appuntamento di "Wolfango De' Serenissimi Mozartini".

    Il professor Sergio Durante è docente di Filologia musicale e Fondamenti della comunicazione musicale presso il Dipartimento di Storia delle arti visive e della musica dell'Università di Padova. Dal 1994 ad oggi ha pubblicato numerosi lavori scientifici e ha realizzato diversi progetti di ricerca sulla filologia e la lessicologia musicale. Sin dall'inizio della sua attività scientifica ha dedicato buona parte della sua attenzione all'opera di Mozart, come nel saggio Tre arie di Mozart giovane, del 2002.


    Mozart in "Noi tre"
    Padova, 31 maggio 2006
    Palazzo Zabarella ore 17.00
    Incontro con Pupi Avati
    partecipano Paolo Cattelan e Sergio Durante

    Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

    Impara l'Arte
    Cinema Mpx ore 21.00
    Proiezione del film "Noi tre" (1984)
    sarà presente l'autore

    Biglietti per la proiezione del film
    Interi: euro 4
    Ridotti per studenti: euro 3
    Prevendita: Presso il Cinema MPX
    Telefono: 049 8774325
    e-mail: HYPERLINK [email protected]"



    News inserita il 24-05-2006.

     
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